La “gatta gnavala” è una persona incapace di mantenere un segreto, che si fa gli affari degli altri, e che sparla
A maggese
In ambito agricolo maggio é il mese del riposo, della ripresa dei terreni affinché tornino fertili. Tuttavia, da quel che ho visto, Sacrofano non riposa affatto! Amori storici finiscono tramutandosi in un bene profondo. Altri, appena nati, sbocciano timidi fra i vicoli del centro storico. Pensate che non abbia visto quei baci rubati? Una volta, mi raccontava nonna gatta, per vedersi di nascosto si andava al ponte dei sospiri. Non fate finta di non ricordare, per quel che ne so… Ci siete passati tutti! Tranquilli, non farò mai nomi e cognomi, ma dirò la verità. Si sospira d’amore e di fatica, di vergogna e di felicità, ma non c’è suono più dolce della novità per una gatta gnavala come me. Questo maggese ha dato bei frutti, ora aspetto i primi caldi tenendo le vibrisse sempre all’erta, perché si sa, il calore dà alla testa! E chissà cosa accadrà. Cordiali fusa.
la gatta