di G. V.
Bigonzo
Sostantivo: recipiente composto da doghe di legno, solitamente in castagno, dalla forma troncoconica rovesciata. Il bigonzo serve a conservare e trasportare l’uva vendemmiata dalla raccolta alla pigiatura. Come aggettivo qualificativo: usato per descrivere in tono dispregiativo una persona goffa, poco accorta.