Tre donne e *una fattoria*

25/09/2024 | Le Iniziative

E’ tutto pronto per la terza edizione della Fattoria della zucca che può essere di tutto il paese.

Da sinistra: Beatrice Cestra, Martina Magini, Monia Ciarlantini

Da sinistra: Beatrice Cestra, Martina Magini, Monia Ciarlantini

Si inaugura il 22 settembre a Borgo Pineto la terza edizione della “Fattoria della zucca”. Beatrice Cestra, Martina Magini e Monia Ciarlantini – qui citate in rigoroso ordine alfabeti­co – sono le tre donne che si accingono alla nuova edizio­ne di questo parco tematico-plastic free, dotato di raccolta dei rifiuti rigorosamente differenziata – che per il terzo anno vede laboratori di decorazione della zucche e di confezio­ne di ghirlande natalizie oltre a visite agli animali da cortile per bambini, di partecipazione al teatro delle marionette, un mercatino, la degustazione di street food, ovviamente anche a base di zucca. Come si sarebbe detto un tempo, un divertimento per grandi e piccini. Che infatti in questi anni hanno popolato numerosi lo spazio allestito in un terreno dotato di una collinetta dove sono allestiti gli stand, facilmente raggiungibile da Prima Porta, attraver­so via di Valle Muricana, in località Borgo Pineto. “Fin da subito è apparso chiaro che più che le celebrazioni di Halloween – dicono le organizzatrici – quello che ha funzionato è stato il riferimento alla zucca come frutto della terra, col quale giocare per celebrare in modo sereno l’arrivo dell’autunno”. D’altro canto, la zucca è un frutto “povero” della terra, che è spesso sta­to un ingrediente prelibato sulle ta­vole delle famiglie anche a Sacrofa­no. E forse proprio questa semplice constatazione potrebbe essere il volano attraverso il quale la “Fattoria della zucca” spinga nuovi visitatori da Borgo Pineto a Sacrofano, e indirizzi nuovi clienti presso la ristorazione del paese. Una sinergia semplice, basterebbe inserire la zucca tra i fuori menu. Lo scorso anno, il Comune di Sacrofano ha allestito un infopoint turistico presso la “Fattoria della Zucca”, proprio perché attira ogni fine settimana migliaia di visitatori che si prenotano via web, per lo più famiglie con bambini provenienti dalla Capitale. Un dato? “All’inizio ci sono stati un migliaio di follower sui nostri social – spiegano le organizzatrici -, attualmente abbiamo oltre 22 mila iscritti”. Si tratta, dunque, di un potenziale introdotto nel nostro territorio da Beatrice, Martina e Monia che non va sottovalutato.

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