I *talenti fatti in casa*, anzi in paese

24/05/2024 | La musica

***Tanti sono i giovani sacrofanesi ormai conosciuti a livello nazionale.
Scopriamone alcuni
di Gigigi***

Tra i vicoli del borgo, le strade sterrate e le colline, a Sacrofano crescono talenti. Nati sotto una buona stella, tantissimi sono i ragazzi e le ragazze che qui, in studi casalinghi o box auto affittati, scelgono ogni giorno di dedicare la propria vita alla musica. Impossibile citare tutti i rappresentanti di questa nuova generazione baciata dall’estro, ma tratteremo singolarmente ognuna delle loro storie artistiche nei numeri a venire.
Margherita Silvestrini, in arte Maro, è una cantautrice romana naturalizzata sacrofanese; respira musica fin da bambina. I suoi brani, le cui sonorità rarefatte richiamano il dream-pop e l’electro, descrivono luoghi, esperienze, pensieri e stati d’animo in chiave sognante, attraverso i vibrati di una voce delicata e celestiale. Accanto a lei è d’obbligo citare il maestro Brian Riente. Classe 1988, chitarrista d’eccezione, cantante, autore, insegnante nato e cresciuto a Sacrofano. È membro del noto gruppo indie rock KuTso e ha collaborato con diversi artisti della scena musicale nazionale e internazionale debuttando recentemente come solista. Le sue canzoni raccontano gioie e dolori di una vita comune, con tono ironico, profondo, amaro e sdrammatizzante che da sempre lo contraddistingue.
Cantautore locale è anche Riccardo Garuti alias Bb_outsider. Nonostante in molti lo definiscano rapper, preferisce non limitarsi a un solo genere o repertorio. La sua scrittura è ispirata dalle sensazioni del momento, decide lei che direzione prendere e dove portare chi la ascolta.
Stefano Carinci, altro orgoglio autoctono, è un chitarrista eclettico che fa musica da che ne ha memoria. Frutto del celebre Saint Louis, si esprime attraverso la voce di una chitarra elettrica ed è il motore ritmico degli Stornavanti, un gruppo di giovani talenti con base a Sacrofano, molto seguiti grazie all’azzeccato mix di basi esplosive e testi impattanti.
Accanto a lui è bene citare un assoluto talento dell’heavy metal: Walter Nanci, appassionato di musica ed emozioni forti, ha scelto di vivere nel nome del suono. Bassista dei Pomerium, è considerato una promessa.
A proposito di voci, segnaliamo anche Gaia Villò, Che canta da quando le hanno detto di avere appunto una signora voce e dedica a quest’arte ogni suo giorno pur facendo la professoressa per lavoro. Co-fondatrice della band Trashanta e di vari progetti acustici, sogna e si impegna, come tutti i colleghi sopracitati, affinché la musica continui a essere l’assoluta protagonista di questa vita. Ovviamente non solo a Sacrofano.

Ultimi articoli

I primi tre anni della biblioteca comunale di Sacrofano

di Susanna Gulinucci (*) Al Tempo Ritrovato, la bellissima Biblioteca Comunale di Sacrofano si affaccia con ampie vetrate sulla piazza principale del paese. È uno luogo in cui si può vivere piacevolmente insieme come comunità, un cantiere culturale dove si impara, ci...

La specialista della frutta e delle verdure

Antonella Grosso, nata a Sacrofano, ogni giorno riempie la borsa della spesa dei suoi clienti di verdure fresche e frutta di fresca, nel punto vendita di Olivia Staffoli, in via dello Stadio. Antonella è solare come il calore naturale che fa maturare i frutti della...

Il patron di O’Clock

Eugenio Casella, nato a Sacrofano, gestisce in via dello Stadio il bar O’Clock, che dalla mattina alla sera, a tutte le ore, come dice il nome, serve caffè e ammazzacaffè, sigarette, tavola calda e pasticceria. Qui si viaggia a 3 chilogrammi di caffè al giorno, pari a...

Ottanta anni fa, quando nacquero democrazia e libertà

25 Aprile 1945-25 Aprile 2025: forse una riflessione è meglio di una celebrazione Le celebrazioni ufficiali spettano alle istituzioni, a noi corre l’obbligo di proporre qualche elemento che contribuisca a riflettere, più che a ricordare. Il fatto è che il percorso...