Tra storia, archeologia, natura, passato e presente
Il gruppo degli Esploratori Veientani sono ha come fine il ricercare e valorizzare le bellezze naturalistiche, storiche e archeologiche presenti nell’Agro Veientano. È un luogo che si presta all’esplorazione e alla ricerca grazie alla notevole presenza di siti. È un vasto territorio che a partire dall’VIII secolo a.C. venne consolidato sotto l’egemonia politica ed economica di Veio, caratterizzato da componenti paesaggistiche e culturali di particolare valore. Gli Esploratori Veientani hanno riportato alla luce numerosi luoghi d’interesse di diverse epoche storiche, dalle origini etrusche a quelle romane fino al medioevo. Gli Esploratoti Veientani hanno progettato e realizzato diversi cammini, tra i quali “Il Cammino di San Silvestro e Costantino” e “Il Cammino del Sole”, che seguono percorsi di antichi sentieri ricchi di storia e di bellezze naturali. Cammini che si snodano in quel dedalo di cunicoli etruschi, che gli studiosi della British School at Rome hanno dapprima ricercato e poi censito nel territorio veiente, per un totale di ventitré chilometri di cunicoli, a cui se ne devono sommare altri tre definitivamente crollati. È denso di attività l’operato degli Esploratoi Veientani: hanno collaborato alla realizzazione di film-documentari con istituti scolastici delle medie e superiori ed eventi con varie associazioni, con tematiche che vanno dalla sostenibilità ambientale del territorio alla solidarietà sociale. (Nella foto, da sinistra: Luigi Perini, Francesco Braghetta, Giannicolombo Gualerni, Pietro Macrì.)